PINK. Le pioniere del graphic design

Graphic design: micro-storie di grandi donne

Con graphic design, o meglio con progettazione grafica (tradotto in italiano ma sempre utilizzato in inglese), si intende quel settore che si cimenta nella realizzazione di disegni e bozzetti utilizzati nella comunicazione visiva, di cui i cartelloni pubblicitari, i depliant e quant’altro fanno parte. Anche se non riconosciuto dal grande pubblico fa parte del mondo artistico, perché comunque ideare o progettare un disegno che verrà riprodotto su cartelloni pubblicitari, su giornali o su un stampa che fornisce informazioni utili e immediate, è arte in quanto è il frutto di un processo creativo.

Se si studia la storia dell’arte ci si accorge che i nomi femminili sono davvero pochi, ma tutti di grande levatura. Pensiamo ad Artemisia Gentileschi, a Elisabetta Sirani, ma anche a Frida Kahlo o a Tamara de Lempicka per fare alcuni nomi. In tutte le attività umane, però, è stato dato poco spazio alle donne (pensiamo alle scienziate che hanno contribuito in maniera fondamentale a scoperte o a progetti come le missioni lunari, una fra tutte Katherine Johnson, afroamericana, artefice dei calcoli utilizzati per lo sbarco sulla Luna). Allo stesso modo nel mondo del graphic design ci sono state donne che hanno creato opere interessanti, la cui maternità non è conosciuta se non dagli addetti ai lavori. Tra queste le pioniere del graphic design che l’AIAP (Associazione italiana design della comunicazione visiva) – insieme alla Confcommercio Ascom Bologna – ha voluto ricordare e omaggiare con una mostra allestita in occasione della Fiera di San Lazzaro, nell’omonima cittadina bolognese. La Fiera da 191 anni è un appuntamento molto sentito dagli abitanti di San Lazzaro e all’interno di essa tante sono le manifestazioni, tra le quali PINK. Le pioniere del graphic design.
(In foto: Claudia Morgagni – Copertina rivista "Esso" – 1955)
I curatori della mostra hanno deciso di raccontare

micro-storie del progetto grafico che hanno visto come protagoniste donne graphic designer, prevalentemente escluse dalle grandi storie del design italiano e internazionale, come Brunetta Mateldi, Anita Klinz, Claudia Morgagni, Simonetta Ferrante, Jeanne Grignani, Umberta Barni, Carla Gorgerino, Ornella Linke Bossi, Alda Sassi (Alsa), Lora Lamm, Maddalena Angeretti (C+M Angeretti).

Anche se per ognuna delle artiste sono presenti poche opere, chi non conosce l’arte grafica ha comunque una panoramica esauriente e può rendersi conto di come sia presente nel nostro quotidiano. Basti pensare ad un semplice cartellone stradale, all’insegna di un negozio, alle indicazioni che troviamo in luoghi come stazioni ferroviarie o delle metropolitane. Se ci pensiamo bene la grafica ha una lunga storia, ma oggi può disporre di molti strumenti per esprimersi ed ha a disposizione canali di comunicazione molto diversificati.
(In foto: Simonetta Ferrante con Gianni Rossi – Pieghevoli con cartina – EPT, 1969-1970)

L’arte grafica, cioè la graphic design, per me era davvero un mondo sconosciuto fino a quando qualche anno fa non sono andata alla presentazione di un libro che ricordava la figura di un grande designer, Bob Noorda (v. articolo) con cui Simonetta Ferrante ha collaborato in gioventù. Proprio per la presenza nella mostra di alcune opere di Simonetta sono andata a vederla. È un’esposizione essenziale, ma significativa, e permette di assegnare prodotti che tanti hanno potuto vedere alle loro creatrici. Questo articolo avrebbe dovuto essere pubblicato il 29 luglio 2023 per invitare chi abita nei dintorni a visitarla, ma sono subentrati problemi tecnici che me lo hanno impedito. Tuttavia spero di aver suscitato la curiosità dei lettori per approfondire non solo l’argomento graphic design ma anche la conoscenza dei suoi, ma soprattutto delle sue artefici.
(In foto: Simonetta Ferrante con Bob Noorda – scheda farmaceutica, 1959)

Nota – Mi scuso per la qualità delle immagini, ma le opere erano sottovetro e non ho potuto evitare i riflessi.

La mostra

Dove: Sala di Città – via Emilia, 92 – San Lazzaro di Savena (Bologna)

Quando: 28 – 30 luglio 2023