Se hai rinunciato alla speranza…
Se hai rinunciato alla speranza di essere felice, rallegrati. Non perdere mai la speranza. La tua anima, essendo un riflesso dello Spirito eternamente beato, è, in sostanza, la felicità stessa.
Se tieni chiusi gli occhi della tua concentrazione non puoi vedere il sole della felicità risplenderti in petto; ma, per quanto tu serri gli occhi della tua attenzione, rimane il fatto che i raggi della felicità tentano continuamente di filtrare oltre la soglia chiusa della tua mente. Apri le finestre della calma e vedrai d’improvviso erompere il radioso sole della gioia nell’intimo del tuo stesso Sé.
I gioiosi raggi dell’anima possono essere percepiti interiorizzando l’attenzione. Queste percezioni si possono ottenere allenando la mente a godere il meraviglioso scenario dei pensieri nel regno invisibile e intangibile che è dentro di noi. Non cercate la felicità solo nei bei vestiti, in una casa curata, in manicaretti raffinati, nei cuscini morbidi e in lussi di vario genere. Queste cose imprigioneranno la vostra felicità dietro le sbarre dell’esteriorità e della superficialità. Col velivolo della visualizzazione planate invece sull’illimitato dominio dei pensieri. Osservate in esso le catene montuose delle aspirazioni spirituali elevate e continue, volte a migliorare voi stessi e gli altri.
Planate nei profondi avvallamenti della solidarietà universale. Volate sui geyser dell’entusiasmo, sui Niagara della saggezza inesauribile, calandovi negli antichi dirupi della pace dell’anima. Libratevi sul fiume perenne della percezione intuitiva, fino a raggiungere i domini della Sua onnipresenza.
Qui, nella Sua dimora di beatitudine, dissetatevi ai mormorii della Sua fonte di saggezza e spegnete la sete del vostro desiderio. Consumate con Lui i frutti del divino amore nella sala dei banchetti dell’eternità. Se avete deciso di trovare la gioia in voi stessi, prima o poi la troverete. Cercatela ora, ogni giorno, nel vostro intimo, nella meditazione costante e sempre più profonda. Compite uno sforzo sincero di entrare in voi stessi; ivi troverete la felicità cui anelate.
Il libro
Da Paramahansa Yogananda: Meditazioni metafisiche, ed. Astrolabio, Roma 1974
L’autore
Paramahansa Yogananda (1893–1952) è considerato una delle figure spirituali preminenti dei tempi moderni. Autore del classico bestseller Autobiografia di uno Yogi (ed. Astrolabio), trasferitosi dall’India negli Stati Uniti nel 1920 è stato il primo grande maestro di yoga nel mondo occidentale dove ha insegnato per più di trent’anni. Per tale motivo è considerato il Maestro Yoga dell’Occidente.
Ha fondato la Self-Realization Fellowship (1920) e la Yogoda Satsanga Society of India (1917), che continuano a portare avanti il suo insegnamento spirituale in tutto il mondo sotto la leadership di Sri Mrinalini Mata, uno dei suoi discepoli.
(traduzione dalla pagina della Self-Realization Fellowship)
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bello!
Ho voluto cominciare con un pezzo positivo. Poi se qualcuno vuole commentare ben venga.