Corrado Piancastelli e l’entità A



La medianità di Corrado Piancastelli e il caso dell’entità A

In Italia nella seconda metà del 1900 ci sono state due manifestazioni medianiche importanti, quella del Cerchio Firenze 77 e quella dell’Entità A. Entrambe si sono svolte nell’arco di diversi decenni ed hanno prodotto insegnamenti spirituali di un certo livello ed hanno avuto una buona diffusione.

Il caso che si definisce dell’Entità A ha avuto una storia diversa da quella del Cerchio Firenze 77, anche se entrambi sono nati negli anni Quaranta ed entrambi i medium attraverso cui le entità si sono manifestate erano molto giovani.

Corrado Piancastelli, il medium attraverso il quale si è manifestata l’entità A (cioè Andrea, nome con il quale si faceva identificare), era nell’età dell’adolescenza quando ebbe il primo incontro con la Dimensione X:

«deve essere stato nel 1944 o agli inizi del ’45. Ebbe luogo in una maniera completamente imprevedibile e imprevista dal momento che nulla di me lasciava presagire una qualche disposizione o particolare attrattiva e nemmeno un indiretto interesse per ciò che sarebbe poi accaduto.
«Né a casa mia, con mia madre rigidamente cattolica osservante, e mio padre ufficiale superiore di Cavalleria, vi era mai stata non dico indulgenza verso lo spiritismo, ma non se ne era letteralmente parlato mai.
[…]
Corrado Piancastelli
«Fu in quel tempo che venne la sera in cui per la prima volta in vita mia udii la voce. Veniva da un punto imprecisato della testa, ma che pareva potesse anche essere fuori di me e forse lo era. In quel momento stavo cenando da solo nella mia camera (allora la dividevo con mia nonna che in quel momento dormiva), quando sentii nettamente una voce, anzi una vocina sottile di donna prima di ridere e poi con tono allegro, come se stesse rivolgendosi ad un’altra persona per farsi notare: "Uh, sta mangiando la frittata!"»

«La cosa straordinaria è che oggi, nonostante abbia decenni di esperienza in questo genere di voci, io ho ancora memoria dettagliata di tutto […]
«Ma straordinario è anche il fatto che io non abbia indagato su quel curioso fenomeno senza grande importanza rispetto al fenomenale incontro con Andrea qualche anno dopo: eppure un legame fra me e quella voce deve esserci stato, se lo ricordo dopo tanti anni […]
«In una sera del 1945, qualche tempo dopo che io avevo ascoltato la vocina di donna alla quale non vi era stato alcun seguito, in una delle solite sere mi incontrai con gli amici e uno di loro, eccitato dal recente ricordo, si mise a raccontare che la sera prima aveva partecipato ad una seduta spiritica e aveva visto muoversi un tavolino di legno. Aggiunse una serie di particolari che ebbero l’effetto, come è facile immaginare, di galvanizzare la nostra curiosità al punto di decidere, ipso facto, di andarcene a casa di uno di noi per provare se non fossimo stati capaci, anche noi, di evocare gli spiriti».

La casa prescelta fu quella di Corrado e da quel momento iniziò una serie di sedute usando, tramite il tavolino, la tiptologia (v.) e in cui si verificavano vari fenomeni fisici. In ogni occasione «il tavolo indicava sempre me come la persona che poteva muoverlo». Poi

Corrado Piancastelli

«nel 1946 avvenne il passaggio alla trance, praticamente all’improvviso […] un giorno che i miei non c’erano, con due amici cominciammo con il solito tavolino senza che nulla facesse presagire qualcosa di nuovo, anche perché fino a quel momento non c’erano stati segni di addormentamenti da parte di nessuno di noi.
«Improvvisamente sentii di essere preso da un sonno repentino e profondo, contro il quale cercai di lottare inutilmente. Il sonno mi risucchiava, tuttavia, in maniera dolce ma ferma e irresistibile e, per come ora lo ricordo, fui anche preso dall’ansia. Da quel che mi dissero dopo gli amici, cominciai a respirare profondamente e ritmicamente con sovrapposizione contemporanea di rantolo, come se stessi per morire. Poi questa specie di agonia si fece più circoscritta e serrata, come se stesse giungendo a qualche conclusione, trasformandosi, infatti, in frasi coordinate e ordini precisi rivolti ai miei frastornati e terrorizzati compagni che all’epoca di questi misteriosi accadimenti avevano anch’essi non più di sedici anni
».

«Gli ordini erano di questo tipo: "Chiudete le finestre e fate buio, il più assoluto possibile"» e altre istruzioni su come condurre la seduta e infine «siamo forze spirituali e veniamo da un altro mondo». A detta di Corrado «Questa fu la prima seduta storica» e qualche mese dopo si manifestò Andrea. Durante le sedute si verificavano anche fenomeni fisici imponenti, ma negli anni divennero sempre più rari fino a che non sparirono del tutto e lasciarono il posto alle voci. Oltre ad Andrea si manifestarono altre entità, ma è stato soprattutto lui a impartire delle vere e proprie lezioni, oltre a rispondere alle domande che sorgevano di fronte alle sue rivelazioni.

Corrado Piancastelli si è celato nell’anonimato per molti anni, ma ad un certo punto ha deciso di rivelare la sua identità raccontando la sua avventura, anzi, come lo ha definito lui, il suo viaggio con Andrea, con la pubblicazione del volume Il sorriso di Giano (ed. Mediterranee) nel 1991. In questo libro non solo parla di ciò che ha vissuto come medium, ma anche come uomo e lo strano rapporto instauratosi nel tempo con Andrea, che rappresenta l’altra faccia di sé come in Giano bifronte. Portato alla riflessione, Corrado rivela non solo i suoi pensieri su ciò che gli è accaduto, ma anche le sue considerazioni sul fenomeno che lo ha visto protagonista. Desideroso di comprenderlo si è anche sottoposto a controlli, ed in particolare fonici sulle voci che attraverso di lui si sono succedute durante le sedute medianiche ed elettroencefalografici. [Nota]

Della sua medianità, ma soprattutto delle comunicazioni medianiche – veri e propri insegnamenti spirituali – pervenute attraverso di essa un ampio pubblico ne è venuto a conoscenza con la pubblicazione di Rapporto dalla Dimensione X nel 1973 (giunto oggi alla quindicesima edizione) a cura di Giorgio di Simone, studioso facente parte da tempo del gruppo di persone raccolto attorno a Corrado. Altri libri contenenti queste comunicazioni sono stati pubblicati da di Simone mentre alla fine degli anni Settanta un gruppo di lavoro ha curato la diffusione dei messaggi di Andrea tramite Comunicazioni dalla Dimensione X, un bimestrale, fino a poco dopo la morte di Corrado avvenuta nel 2014.

Corrado è stato il tramite di Andrea per quasi settanta anni (anche se negli ultimi anni le sedute erano diventate molto più rare e riservate a pochi amici) e notevole è la produzione dei messaggi. Il contenuto di questi, come quello delle comunicazioni del Cerchio Firenze 77, non ha tempo. Per entrambe le medianità quelli ricevuti anche più di trenta anni fa sono sempre attuali e, a parte qualche riferimento o interpretazione di eventi ad essi contemporanei, importanti spunti di riflessione qualunque sia la loro provenienza (spirituale o inconscia).

Nota

Corrado non è stato solo il medium dell’entità A, ma è stato anche studioso degli aspetti teorici di quella che lui ha definito parapsicologia umanistica.

Post Correlati

Glossario

Medianità: alla ricerca di un contatto con l’aldilà

Entità A – Aiuti dal mondo spirituale

Sopravvivenza e comunicazioni medianiche

I libri

Cerchio Firenze 77: fenomeni medianici e insegnamenti spirituali

Claudia Ferrante e la scrittura automatica – parte prima

Claudia Ferrante e la scrittura automatica – parte seconda

Robin e Sandra Foy e i fenomeni fisici della medianità

Iscriviti alla Newsletter

Se vuoi essere aggiornato sui post della categoria Paranormale iscriviti a questa Newsletter, se invece desideri essere aggiornato ogni volta che è pubblicato un post, iscriviti alla Newsletter generale che trovi nella colonna a destra della pagina





About The Author

Magicamente Colibrì

Ho fatto studi classici al liceo e scientifici all’università, perché amo entrambi i mondi. Questa mia formazione è dovuta al fatto che in me convivono bene gli aspetti che caratterizzano l’essere umano, cioè quelli legati al pensiero razionale e a quello non razionale, e che sottintendono, rispettivamente, alla scienza e alla spiritualità. Molti sono i miei interessi e i post del blog lo dimostrano.

Leave a Reply

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.